PROVARE PER CRESCERE
esperienze educative e reti territoriali: emozioni, relazioni, pensiero, valori e cittadinanza
Progetto realizzato grazie al supporto di:
Il progetto intende promuovere il paradigma riparativo in ambito penale (giustizia riparativa) e sociale, contrastando la povertà educativa e attivando processi di riflessione su tematiche legate al
benessere individuale e collettivo, attraverso la realizzazione di laboratori sulle relazioni, le
emozioni e i conflitti, di filosofia biografica e gruppi di parola (anche con gruppi-classe o all’interno di centri di aggregazione strutturati), contribuendo all’attivazione e allo sviluppo di reti locali e opportunità territoriali.
Le attività sono rivolte soprattutto a ragazzi e giovani adulti in situazioni di criticità o disagio e a bambini e famiglie, in special modo in territori fragili dal punto di vista delle opportunità e delle relazioni.
I laboratori veicolano tematiche quali: Giustizia, Legalità, Diritti, Libertà e Responsabilità, Cittadinanza attiva, Gestione delle emozioni e dei conflitti, benessere. Potranno essere sviluppati ulteriori temi proposti direttamente dai partecipanti.
Nello specifico si individuano tre azioni principali:
AZIONE 1 “INCUBAZIONE”
Attivazione di gruppi di ragazzi e giovani adulti segnalati dalle Istituzioni della Giustizia Minorile (Ufficio Servizi Sociali Minori-USSM e Procura Minorile), dagli Ambiti Territoriali Sociali (ATS) e dalle istituzioni scolastiche in seguito alla commissione di reati o in relazione a situazioni a rischio di devianza.
I ragazzi e i giovani adulti sperimenteranno un programma di attività, anche in remoto laddove ciò si rendesse necessario in relazione all’emergenza covid-19, entrando in un rapporto autentico con gli altri e con i propri vissuti (collegati anche agli episodi che li hanno visti protagonisti di azioni penalmente rilevanti) assumendo il punto di vista altrui e sviluppando abilità di mediazione e cooperazione all’interno di uno spazio e di un gruppo entro i quali tutti i partecipanti sono stimolati allo scambio e all’apprendimento.
La riflessione, il dialogo, la rappresentazione espressiva in quest’ottica intendono essere propedeutici allo sviluppo di un’etica individuale consapevole, nel riconoscimento della propria appartenenza a contesti più ampi (la famiglia, i pari, la comunità, la natura, il mondo). In questa fase d’incubazione i ragazzi che avranno sperimentato in prima persona le attività, avendone acquisito esperienza, saranno in grado di ripensarle e riprogettarle, insieme al conduttore e nel contesto del gruppo, con un ruolo realmente attivo nella conduzione dell’azione di restituzione al territorio.
AZIONE 2 “RESTITUZIONE”Attività itineranti gratuite e aperte a tutti, in spazi pubblici e presso sedi associative e scuole, su tutto il territorio cittadino, con particolare intensità
nel Centro Storico, nel Municipio II Centro Ovest e nella Valpolcevera.In questa fase i ragazzi avranno un ruolo attivo nella co-conduzione di esperienze analoghe a quelle da loro vissute all’interno dei laboratori. Tali esperienze
verranno proposte sul territorio e coinvolgeranno bambini e famiglie. Per i ragazzi segnalati si punta quindi alla responsabilizzazione e all’emergere di competenze e potenzialità inespresse, nell’ottica di un cambiamento positivo.
I partecipanti vengono invitati a riflettere a partire da sé e a interrogare la propria esperienza biografica al fine di darle un senso, cioè un orientamento e un significato. Nel farlo, essi si pongono in dialogo solidale con l’alterità
che li struttura e li contiene e sono gradualmente condotti alla definizione di una postura etica personale che possa essere significativa tanto a livello individuale quanto collettivo.Rispetto al territorio ci si prefigge soprattutto
di offrire occasioni condivise e partecipate in particolare in aree “fragili”, periferiche o poco servite in termini di opportunità sociali e culturali.L’attività è concepita quindi come proposta itinerante da realizzare in molteplici
spazi territoriali.
AZIONE 3 “PROPULSIONE”Messa a disposizione di strumenti, attrezzature e servizi che sostengano le realtà associative locali nell’offrire le proprie attività al territorio allo scopo di promuoversi e con l’obiettivo di consolidare le reti territoriali esistenti e attivarne di nuove.
Premio Nazionale di Filosofia 2021…
Provare per Crescere in finale!
Andrea Ignazio Daddi, presidente del Circolo Vega e membro di Philo Pratiche Filosofiche ha presentato il progetto “Provare per Crescere” al Premio Nazionale di Filosofia 2021.
Il progetto è arrivato in finale!
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